sabato 31 ottobre 2009

terminata con successo la registrazione di "VIVALDI JAZZ LE 4 STAGIONI" e "CHOPIN IN JAZZ"!!!!


Ieri, venerdì 30 ottobre, ho terminato la registrazione dei miei lavori "VIVALDI JAZZ" e "CHOPIN JAZZ" a Livorno, presso lo studio "SPAZI SONORI" di Alessio Barbieri, il tutto in piano solo.

Sono molto, molto contento dell'esito, sicuramente superiore alle aspettative, specialmente su Chopin.
Vivaldi, dopo un estate di concerti continui, si poteva già definire un lavoro "rodato" e maturo e così è stato, sciolto e sicuro mentre Chopin è un progetto talmente nuovo che ha richiesto particolare sforzo e creatività.

I concerti dal vivo, oltre a darti l'esperienza e sicurezza su quel repertorio, ti danno una cosa che non puoi comprare o accelerare: i feedback del pubblico, dai quali capisci se quel brano, arrangiamento, scaletta, assolo ecc. funziona o no e, col tempo, hai modo d rifletterci ed aggiustare eventualmente il tiro.

Ecco perchè Vivaldi l'ho affrontato come bere un bicchier d'acqua, come se fossi per l'ennesima volta davanti ad un pubblico anzichè davanti ad un registratore.
Ma, come spesso succede, lo sforzo prodotto per far sì che Chopin fosse all'altezza dell'altro lavoro ha dato i suoi frutti ed ora che riascolto trovo difficile poter dire dove ho reso di più....
Anzi credo di poter dire che sono due lavori diversi, diversissimi, ma che in comune hanno una cosa: l'amore e la cura con cui li ho preparati e spero che queste cose si sentiranno.

A questo proposito vi dò una news: mi vanto di aver registrato 20 brani in tutto ( diverse versioni di ognuno) e di aver ovviamente scelto quelle che ritenevo migliori ma senza "editing" cioè senza taglia e cuci...in parole povere così come le ho suonate lì, senza interventi, correzioni o sovraincisioni, varie.
E sapete xchè? xchè per una volta ho dato ampio spazio all'errore, all'imperfezione ma al tempo stesso ho finito per scegliere le versioni con la più ampia gamma di emozioni.

Non ne posso più di essere troppo severo con me stesso, amo sempre di + rischiare e buttarmi e a volte prendere le famose "facciate" ma, in una parola, divertirmi, anche in studio, ossia nella situazione di maggior pressione psicologica per un artista, ossia quando sai che la tua musica, bella o brutta, resterà.

venerdì 23 ottobre 2009

prova del pianoforte Steinway per lo studio di registrazione: il prossimo lunedì comincio a incidere Vivaldi e Chopin in piano solo...


cari amici, oggi mi sono recato a Lucca, al negozio di Enrico Pietrasanta, per vedere e provare lo strumento affittato per la registrazione di lunedì prossimo, 26 ottobre, quando inizierò l'incisione di "VIVALDI JAZZ LE 4 STAGIONI" e "CHOPIN IN JAZZ" in piano solo.

Si tratta di un pianoforte Steinway D, tipo il modello usato sempre da Michel Petrucciani nei "live", uno strumento seminuovo, di straordinaria bellezza.
Appena sono arrivato era in mezzo a tanti altri pianoforti ma ho subito capito che era lui, era come se mi parlasse, se mi chiamasse.....

E fin dal primo tocco con cui ho sfiorato i tasti non mi ha deluso, è stato subito amore a prima vista.....certe cose si sentono subito, il suono, il tasto, gli armonici, lo scappamento del tasto.....sublime, un'esperienza veramente orgasmica.
E'come entrare nella casa dei propri sogni o come vedere un panorama mozzafiato o come toccare la pelle della tua amata.....basta sennò entro in particolari troppo osè...

Comunque sono entusiasta e questo già mi predispone al meglio per l'impegno dei prossimi giorni, sono sicuro che posso fare un gran bel lavoro...
Anzi sapete che vi dico? voglio chiedere a me stesso di suonare qualcosa di straordinario, sono sicuro che il mio cervello ed il mio universo (poetico) mi ascolteranno!!!

giovedì 22 ottobre 2009

Riccardo Arrighini "arruola" giovani talenti in appositi seminari guidati

Dal mese di novembre Riccardo Arrighini, pianista italiano- toscano-che ha fuso la musica Classica e Lirica col Jazz, terrà dei seminari di musica d'insieme ad Arena Metato, Pisa.

Sta "arruolando" allievi proprio in questi giorni, pianisti, contrabbassisti o bassisti elettrici, batteristi, chitarristi, trombettisti, sassofonisti ed altri strumentisti a fiato.

I seminari sono mirati all'acquisizione degli elementi più importanti per poter suonare in un ensemble di Jazz o Jazz/Classica. Sono molto adatti ad un target di allievi che abbiano già dei rudimenti classici o jazz sul proprio strumento e che vogliano misurarsi con la difficile arte del suonare in una band.

Ci sarà anche la possibilità per i più bravi e meritevoli di potersi esibire in eventi da lui organizzati.

Prosegue quindi il suo impegno teso a valorizzare i giovani già iniziato con la "ARRIGHINI YOUNG BAND", formazione varia di giovanissimi talenti che ha già portato con sè a livello nazionale ed internazionale nei suoi progetti di fusione del Jazz con la Classica e Lirica.

Vi aspetto numerosi, dunque, non ve ne pentirete!!!

martedì 20 ottobre 2009

"VIVALDI" e "CHOPIN IN JAZZ"diventano CD: Riccardo Arrighini entra in sala di registrazione...

Finalmente il grande giorno è arrivato!!!!
Dopo tutta l'estate in giro per l'Italia col progetto "VIVALDI JAZZ", piano solo e trio, è arrivato il momento di inciderlo. Lo farò a Livorno, allo studio Spazi Sonori, dall'amico alessio Barbieri con cui ho realizzato alcuni tra i miei migliori cd tra cui "Cambio di Marcia".

Sovverto con questo lavoro la regola, per la 1a volta in vit mia, che vuole la registrazione precedente al tour: per una volta ho voluto previlegiare il lato artistico, cioè registrare DOPO il tour in modo da aver maturato il repertorio. Questo ovviamente a scapito del lato economico, perchè ho avuto tantissime richieste durante i miei "live".

Con Puccini avevo inciso subito, col risultato di vendere molti cd ai concerti ma mi sono ritrovato col problema che dopo 3 mesi avrei buttato i dischi nel gabinetto, sia piano solo che orchestra perchè non mi piacevano più...
Quale sarà la verità? Non so, o perlomeno non ancora.

Con "CHOPIN JAZZ" mi butto nuovamente: ho appena fatto un solo concerto e già lo incido...
Credo che tra una settimana vi saprò dire meglio, anzi.......tra 3 mesi: se lo vorrò ributtare nel gabinetto, il prossimo lo rifaccio dopo!!!
Un pò come quelli che 1 volta votano a destra e 1 a sinistra, così si impedisce alla solita corrente di fare troppi danni.....

sabato 17 ottobre 2009

"VIVALDI JAZZ"sbarca in Veneto col pianista italiano che ha fuso la Classica col Jazz Riccardo Arrighini

giovedì e venerdì sera 15/16 ottobre ho avuto il piacere di "sbarcare" in Veneto, per la 1a volta col progetto VIVALDI, quindi a "casa"sua...

"VIVALDI JAZZ, LE 4 STAGIONI", come l'ho nominato , è un rifacimento in chiave Jazz in piano solo dell'Opera straordinaria del grande compositore veneziano, da me riarrangiata totalmente.

Ho suonato entrambe le volte in piano solo, il 1° concerto a Verona alle "Cantine dell'Arena" ( il mitico jazz club scaligero) e la seconda sera alla splendida e coreografica villa settecentesca Ghislanzoni Curti (Bertesina).

Sono rimasto entusiasta di questo mini tour veneto, innanzitutto perchè ho suonato in posti bellissimi e pieni di gente calorosa (contrariamente a quanto si possa pensare dei veneti....) che ha molto apprezzato il mio rifacimento in chiave jazz di Vivaldi, inoltre ho mangiato benissimo, bevuto meglio (!) e, se posso dirlo, anche in splendida forma musicale ed emozionale, in una parola molto relax sul palco.

E anche pianoforti ok ( uno Steinway gran coda da sballo!), alberghi 4 stelle, insomma proprio una trasferta di quelle yeah che fanno sempre piacere...

Ah, dimenticavo, 20 dischi venduti, bottino niente male se si considera che i concerti erano a pagamento.
Alla fine, il light motive di tutta l'estate, la gente mi chiedeva il cd di Vivaldi che, udite udite, sto per registrare il 26 ottobre.
Lancio anche qua la notizia che chi fosse interessato al mio disco "VIVALDI JAZZ:LE 4 STAGIONI" può scrivermi a info@riccardoarrighini.net e prenotare una copia. Deve solo aggiungere il proprio indirizzo e glielo spedirò personalmente a casa entro Natale'09!!

Vi aspetto dunque, e forza VIVALDI!!!

sabato 3 ottobre 2009

Esordio di "CHOPIN IN JAZZ"

cari amici,
ieri sera, venerdì 2 ottobre, al Teatro del Sale di Firenze ho avuto l'occasione per "testare" il mio nuovissimo lavoro "CHOPIN IN JAZZ"-in piano solo- in un concerto di anteprima di quello che sarà probabilmente il "light-motive" del prossimo anno dei miei concerti, visto l'imminente bicentenario della nascita che cadrà nel 2010.

Ero molto emozionato, e vi posso assicurare che il motivo non era solo il fatto della "prima" di un lavoro-fatto di per sè abbastanza emozionante - ma anche per quello che questo Autore da sempr riveste, per me.
Un pò come era stato per Puccini, anche se per motivi diversi, Chopin significa per me rivivere la mia adolescenza al Conservatorio: come ho detto ieri sera in concerto-davanti. a 100 persone- con Chopin mi sono innamorato per la 1a volta in vita mia a 14 anni di una ragazzina che suonava l'"Improvviso n.4".....
E ieri sera la mia mente è corsa là, tra le mura del Conservatorio, a rivivere un esperienza cinestetico-sensoriale, ossia sentivo l'odore perfino di umidità che aleggiava in quelle aule di Conservatorio, tipica costruzione storica lucchese....

Insomma , sono felicissimo dell'esordio: la gente era contenta, dopo aver suonaro un pò di tutto-valzer, notturni-preludi-studi-polacche-mi ha chiesto il bis a gran voce ed ho concluso con la "Ballata n.1 in sol minore", da me riarrangiata ovviamente in chiave jazz.

Ma tu guarda questa musica....altro che macchina del tempo!!!!!!

giovedì 1 ottobre 2009

concerto per piano solo a Firenze del pianista italiano Riccardo Arrighini "CHOPIN JAZZ"

domani sera, venerdì 2 ottobre, a Firenze al teatro del Sale di via dei Macci, esordirò col mio nuovissimo lavoro in piano solo "CHOPIN JAZZ", che si va ad unire a "PUCCINI JAZZ" e "VIVALDI JAZZ:LE 4 STAGIONI", i miei lavori dove fondo la musica Classica col Jazz.


Ringrazio Diego e Giuditta Picchi per darmi sempre queste splendide possibilità di eseguire questi test o, se preferite, queste prove dal vivo.

E'una data che riveste sempre per me grande importanza-come tutte le "prime"- e una grande emozione, semplicemente perchè è il primo test.
Tutti noi musicisti cerchiamo di dare sempre del nostro meglio dal vivo, ma il primo concerto si trascina sempre con sè quella meravigliosa insicurezza, sia nei confronti del repertorio e degli arrangiamenti ( in pratica, che tu riesca ad eseguirli bene!) sia nei confronti del pubblico.

Non dimentichiamo mai che è il pubblico il primo giudice dell'operato di un artista, ed è quindi per un artista estremamente importante al pubblico "consegnare" il progetto il prima possibile.
Insomma fare il primo test.
L'esperienza mi insegna che da questa serata avrò dei responsi determinanti ai fini di tutto il tour: il 1° concerto detta legge, traccia il percorso per tutti quelli successivi.

Ricordo lo scorso 7 giugno a Pisa l'esordio in piano solo di "Vivaldi Jazz"....
Ebbene, non ci crederete, ma da quel concerto ( e dagli inevitabili errori) si è basato poi tutto il tour, sono i momenti in cui riesci a farti un idea in tempo reale di quello che funziona a non.

Inoltre nel 2010 cadrà il bicentenario della nascita di Chopin, quindi stavolta sono riuscito con la tempistica ad essere previdente e, se la fortuna mi assiste, posso riuscire, almeno in piano solo, ad essere pronto per gennaio con un pò più di maturità sul lavoro.

Vi aspetto, quindi, ai prossimi concerti, vi invito a visitare presto, anzi molto presto, sul mio sito per vedere i primi video e gli mp3 del progetto.

Linga vita a Chopin!!