sabato 25 dicembre 2010

Musica classica contaminata: sto per mixare il mio cd piano solo "Arrighini suona I Grandi Maestri della Classica"!!

Musica Classica Contaminata

caro amico,
Ti comunico che, dopo essere rientrato dal Brasile dove ho fatto un tour di concerti in piano solo per conto di Umbria Jazz in un'iniziativa denominata "Brasil Proximo-Top Italian Jazz", sto concedendomi alcuni giorni di meritato riposo natalizio, in attesa di rimettermi a lavorare il giorno 27 al mio nuovo disco.

Come forse saprai sono già in uscita col mio "Arrighini suona Verdi" in piano solo ed ospiti vari tra cui Mattia Cigalini al sax, Andrea Tofanelli alla tromba, Ilaria Biagini alla fisa/voce/flauto, Roberta Cingolani voce, sto aspettando con ansia che arrivino....

Ed ora sto per mixare anche "I Grandi Maestri della Classica" una carrellata di alcuni tra i più famosi temi della nostra grande tradizione classica. Chiaramente si tratta della stessa session in studio in piano solo e con gli stessi Cigalini e Tofanelli come ospiti.

Pianisti d'Italia tra jazz e classica

Tra i pianisti d'Italia non ricordo nessuno che abbia fatto un operazione multitematica del genere di contaminazione del jazz con la classica in un disco con tanti autori. Se mi sto sbagliando Ti pregherei di farmelo notare, perchè correrei subito a comprare quel disco, primo perche c'è sempre da imparare, secondo perchè cercherei-a quel punto- di fare un qualcosa di differente!!

Troverarai quindi vari colori all'interno del disco e tanti autori, da Bach a Mozart, da Albinoni a Satie passando per Ravel o Beethoven.......

Insomma, un vero e proprio tuffo nel passato per me, il risuonare temi della classica che ho studiato al Conservatorio con amore e passione.....

Un progetto perfino rischioso, per certi versi, perchè il proporre un repertorio di "Hits" è sempre più pericoloso che proporre un repertorio di sconosciuti!

Ti aspetto, dunque, su questo stesso canale per le news sull'argomento!

A presto

Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"........

martedì 14 dicembre 2010

Reportage dal Brasile: i concerti fatti...e Domani suono per Lula!!!!


Italia-Brasile: Uno scambio culturale prestigioso tra 2 grandi nazioni

caro amico,

Ti scrivo dal Brasile dove sto facendo 5 concerti in piano solo tra Brasilia, Rio de Janeiro e San Paolo per un progetto di Umbria Jazz patrocinato anche da Umbria, Toscana Marche, Emilia e Liguria denominato "Brasil Proximo".

Sono molto entusiasta dell'accoglienza ricevuta e, devo dire, del successo che sto avendo con la mia "fusione della Classica e Lirica col jazz" che sta appassionando molto il pubblico brasiliano.

I 3 concerti in piano solo già fatti

Il primo concerto è stato a San Paolo nel prestigioso club "Bourbon Street", forse il più importante del Brasile, c'era tanta gente ed ero emozionatissimo.....

Poi ho suonato alla "Livraria Cultura" di Brasilia, da dove Ti sto scrivendo, per un doppio concerto; un posto pazzesco che credo di non aver mai visto di simili in tutto il mondo: un edificio enorme su più livelli dove ci sono enormi reparti di libri, sale cinema, sale teatro, auditorium, vendita cd e dvd, insomma un vero agglomerato di storia brasiliana che riguarda tutte le arti.

Ed ho avuto il tutto esaurito per entrambi i set con, nel secondo, una "standing ovation" finale, tutti in piedi ad applaudirmi, veramente una grande soddisfazione per me.

Ho suonato un pò tutto il mio repertorio: inizio con Puccini, poi Verdi, Chopin e Morricone, quindi chiusura con Vivaldi.

La sensazione è che i brasiliani non si aspettassero questa musica, all'inizio erano un pò stupiti poi, man mano, si entusiasmavano sempre di più ed io naturalmente con loro verso un finale scoppiettante.

Io credo che loro sia molto nazionalisti ed amino in particolar modo la loro musica, non che snobbino il resto, ma sono molto attaccati ai loro idiomi culturali. E forse è giusto così. Credo che anche noi dovremmo essere di più così.

Stavolta però, credo, hanno capito che la musica che stavo suonando-tutti motivi molto conosciuti al mondo intero, dai Notturni di Chopin alle 4 stagioni di Vivaldi, dal Va pensiero di Verdi al Nessun dorma di Puccini passando per C'era una volta in America di Morricone- rappresentava qualcosa di diverso.

Una specie di rispetto per la "nostra" grande Storia culturale che, ovviamente, è la più antica sia in senso melodico che armonico, quindi meritevole di attenzione.

Inoltre mi permetto, un pò presuntuosamente, di dire che una cosa del genere non è che si senta tutti i giorni, quindi devo dire successo assoluto in terra brasiliana, sono molto molto contento, a mille.

Il proseguo del tour: concerto per LULA!!

E da oggi mi aspettano ancora vari appuntamenti decisivi per il tour: stasera suonerò per una cena presidenziale con tutti i politici vicini a Lula e a Dilma-la Presidente entrante- in un ristorante dalle mille e una notte che sarà allestito a concerto nel dopo cena (mi toccherà mettermi lo "smoking"!!!!!).

Poi domattina il gran giorno, suonerò in piano solo direttamente per lui, il Presidente Lula, al Palazzo di Planalto a Brasilia!!! Mamma mia......

E infine, finito il concerto, subito in aeroporto verso Rio de Janeiro, dove suonerò la sera stessa nell'altro prestigioso Jazz Club brasiliano "Modern Sound", a pochi metri dal mare di Copacabana, mi dicono un "tempio" della musica in Brasile.

Insomma, veramente un'esperienza quanto mai elettrizzante ed eccitante in cui sto cercando di dare il meglio di me e che credo proprio mi conferirà qualche "gallone" in più sul fronte dell'esperienza internazionale di alto livello.

E la cosa che più mi fa piacere è che sto portando, nella mia musica, tanta Italia e tanti nostri grandi compositori. Non ce lo dobbiamo mai dimenticare che nella melodia ed armonia abbiamo inventato tutto noi e dovremo andarne sempre fieri!!!!

Forza Brasile e forza Italia, grandi nazioni e grandi sentimenti.........

Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......

ps un ultima, ma non ultima nota, sul benessere che da sempre provo quando sto con questa gente, sempre solare, senza schermature, sono così come li vedi e poi calorosi come allo stadio, una "saudade" permanente....Brasil I LOVE YOU!!!!!!!

giovedì 2 dicembre 2010

Umbria Jazz in Brasile dal 9 al 16 dicembre col M°Arrighini che suona per Lula!!!!

Umbria Jazz torna in Brasile per un'iniziativa denominata "Brasil Proximo" capitanata dalla regione Umbria insieme a Toscana, Marche ed Emilia e in cui suonerò in piano solo dal 9 al 16 dicembre a Brasilia, Rio de Janeiro e San Paolo per "Top Italian Jazz".

Puoi immaginare che gioia per questa convocazione, tra l'altro dell'ultimo minuto in quanto la delibera della manifestazione è avvenuta solo a fine novembre.

E pensa, rappresenterò l'Italia davanti al presidente Lula, da sempre mio beniamino!!

Suonare in un simile contesto politico in piano solo mi fa un pò gelare il sangue, sicuramente sarò emozionatissimo, quindi tutto sommato è meglio non pensarci.....

Sono comunque onoratissimo di essere stato scelto per un occasione così importante e ce la metterò tutta per far fare la migliore figura alla mia musica ma soprattutto all'Italia.

Ed infatti suonerò la musica classica e lirica italiana che ho riarrangiato e contaminato con il Jazz negli ultimi anni: "Puccini jazz", "Vivaldi jazz le 4 stagioni" ed "Arrighini suona Verdi", il mio ultimo lavoro discografico, che si lega al 150enario dell'Unità d'Italia del 2011.

Avevo già portato in giro per il mondo queste mie rivisitazioni, in Giappone, Svezia, Inghilterra, Turchia, Olanda, Francia, Svizzera, ma mai in Brasile. Ho suonato 2 volte a San Paolo ed Ouro Preto, anche in piano solo, ma non con la mia rivisitazione della Classica e lirica col Jazz

Noi italiani amiamo molto il Brasile, c'è poco da fare, siamo veramente "cugini" di sangue, ci capiamo al primo sguardo e ogni volta che vengo via di là mi assale una roba dentro.....

Chissà stavolta come andrà, sono molto curioso di capire come sarò accolto e come sarà accolta la mia musica, anche se so bene, per esperienza, che i brasiliani sono molto nazionalisti....

Ma io ho in serbo una grande sorpresa!!!

Tra pochi gg sintonizzati su questo stesso canale, Ti racconterò come si evolve la cosa e, magari, qualche info in più sulla logistica, orari e roba varia.

ALE'!!!!!!!!!


Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"........