Stasera, dopo tanto che non mi capitava, veramente una serata da dimenticare.
Avevo un concerto a Casciana terme, nota località termale dell'entroterra toscano (vicino a Lari) e già sapevo che sarebbe stato un concerto difficile.
Quella zona soffre da sempre la cultura, difficilmente questo tipo d i progetti attecchisce, ed ho accettato solo perchè sapevo alle mie spalle esserci mia moglie che si occupa del mio management e press.
Lei è molto attiva nel fare tutto quello che si deve fare per promuovere un evento, e lo ha fatto.
C'è stato solo un problema e abbastanza grosso, per nostra sfortuna: tutto quello che lei ha fatto ed inviato NON è stato preso nella benchè minima considerazione dagli organizzatori.
Un esempio? avevamo inviato 30 manifesti da attaccare in giro 20 gg prima ed arrivati là non ce n'era traccia in giro.
Il giornalaio di fronte al Palazzo delle terme non sapeva neanche che c'era un concerto....
La sensazione sapete qual'è (alla luce del fatto che non ho potuto manco compilare il borderò siae)? Che questi per non pagare la siae abbiano deliberatamente evitato di attaccare roba in giro che pubblicizzasse l'evento.
E questo è solo un esempio, meglio non andare oltre, ce ne sarebbe di che ridere per una settimana.....
Insomma , una serata storta che annovererò tra le esperienze da cui c'è comunque sempre tantissimo da imparare. Già è cominciata l' autoanalisi di ciò che non ha funzionato e perchè.
Oggi chi vuole fare il mio mestiere, soprattutto da leader e in questa Italia con la crisi , non può permettersi più il lusso di bypassare alcun dettaglio o dare per scontato niente.
Nemmeno quando hai già ricevuto conferme varie via mail su accordi presi o contratti già firmati. E' così, prendere o lasciare. E dire che sarebbe tanto semplice....
Insomma, morale della storia nell'auditorium c'erano 20 persone, che erano comunque felicissime di poter avere "Chopin in Jazz e Divagazioni Teatrali" tutto per loro, in intimità!
La domanda nasce spontanea: ma se Tu, lettore, organizzi un concerto a casa Tua, mi spieghi per che cacchio non lo pubblicizzi? A me viene in mente solo una risposta ma è meglio che non la scriva.....
Vabbè, meno male che succede una volta ogni tanto, cerco di prenderla come una giornata così così tra tante molto, molto più soddisfacenti!
A'la prochène.....
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......
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