giovedì 28 luglio 2011

MUSICA CLASSICA RIVISITATA. PERCHE'?

MUSICA CLASSICA RIVISITATA: PERCHE'?

cari amici,

Vi spiego...........

Molti musicisti ed addetti ai lavori del settore pensano che, toccare" questi grandi compositori di classica sia una bestemmia.

Per essi la musica classica è sacra e non va toccata, anzi, rivisitata.

Io personalmente non sono d'accordo, perchè da jazzista l'improvvisazione è la mia peculiarità, e in genere per improvvisare si "rivisita" un brano, quale che esso sia.

In genere lo si fa sulle canzoni (gli standard) che il jazzista prende e stravolge a suo piacimento.
Perchè allora non farlo sulla musica classica?

In fondo è la nostra musica, e rivisitarla è un modo per tenerla sempre viva e nell'orecchio di tutti, specie dei giovani, che rischiano di "dimenticare" certi motivi e brani che sono un patrimonio per l'umanità.

RIVISITARLA, SI', MA COME?

Certo, la versione originale è e resterà sempre la più vera, perchè direttamente sgorgata dalla mente e cuore del compositore. Ma essa continuerà sempre ad ispirare altri artisti. Purchè continui ad esistere nella nostra mente.

E allora perchè rivisitare la musica classica? Semplice, perchè essa deve poter essere come una moderna canzone, poterla fischiettare sotto la doccia come si fa con Renato Zero.

E su essa si deve poter improvvisare, quindi rivisitare......

a presto

Riccardo Arrighini,
pianista, compositore, arrangiatore,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"...........

ps Bach, Mozart, Chopin, Liszt ecc.improvvisavano..........

mercoledì 13 luglio 2011

domani sera a Casole d'Elsa "reunion" del mio TRIO con Fioravanti e Bagnoli!!!!!

Cari amici,

Vi comunico che domani sera, a Casole d'Elsa (SI) ore 21.30 andrà in scena una importantissima "reunion" del mio STORICO TRIO!!

Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria, con cui ho fatto tanto cammino e tanta vita negli anni scorsi e con cui ultimamente mi ero incontrato molto di rado.

In effetti negli ultimi 2 anni ho suonato tantissimo in piano solo e in varie altre occasioni con formazioni non propriamente "canoniche", vedi il progetto "Arrighini suona Verdi" con la Corale, "Arrighini suona Morricone" con 4etto d'archi e chitarra distorta, il mio ultimissimo "Dr Classic & Mr Jazz: Sound Evolution" con tastiere/computer, laptop/programmazione elettronica/ DJ/ percussioni e coriste.....

Insomma, dopo un pò di tempo in cui ho ricercato un sound meno connesso al mondo del Jazz classico, adesso ho di nuovo voglia di riascoltare una parte della mia musica in versione tradizionale da trio jazz.

Ovviamente non mancherò di proporre parte del mio repertorio basato sulla fusione della Classica e Lirica con il Jazz, andremo infatti un pò a giro tra le mie ultime produzioni, da Puccini a Chopin, da Vivaldi a Morricone e qualche originale....

Non vedo l'ora di riassaggiare questo sound che ho amato per molto tempo e con cui, lo ricordo, ho registrato 2 album, "Cambio di Marcia" (Egea/Incipit) del 2007 tutto di originali, e "Puccini Jazz: E lucevan le stelle"con orchestra d'archi "I solisti di Perugia (Umbria Jazz/Giotto) del 2008.

Quindi in realtà già da questo incontro una riproposizione di questi 2 mondi che tanto amo, da una parte il mio essere riarrangiatore di Classica e Lirica, dall'altra il compositore che è in me da sempre e che sempre- anche se a fasi alterne- viene fuori.

E' un pò come se una cosa dà all'altra, la composizione influenza il riarrangiamento e viceversa ed entrambi cerco di farle crescere insieme.

Vi aspetto domani sera, quindi, per questo concerto a Casole d'Elsa nell'ambito della rassegna "Jazz Divino 2011"......

ciao!!!

Riccardo Arrighini,
pianista, compositore, arrangiatore,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz".........